La scala cromatica

Teoria Musicale – La scala cromatica

In questa lezione ti parlerò della scala cromatica del suo utilizzo e della sua costruzione. Se non hai mai sentito parlare della scala cromatica non preoccuparti leggi la mia lezione di Teoria Musicale e comprendi sino in fondo il significato. Non preoccuparti se all’inizio non comprendi alcune cose e del tutto naturale. Ricordati che la teoria musicale è alla base di ogni musicista o chitarrista che si rispetti. Se vuoi suonare bene la chitarra è giusto che tu conosca bene la teoria musicale.

 




Indice degli argomenti trattati in questa lezione

 

La Scala Cromatica

La Scala Cromatica, a differenza di quella diatonica,utilizza tutti i gradi musicali, per questo motivo l’ottava non risulta più composta di 5 toni e 2 semitoni ma di 12 semitoni, più la ripetizione del primo suono come in ogni scala (approccio da musicista classico).

Nella scala diatonica l’esecutore usa solo la successione dei sette suoni naturali della scala (ad esempio la Scala di C = C,D,E,F,G,A,B,C), nella scala cromatica si serve di tutti e dodici i semitoni contenuti nell’ottava musicale, arricchendo così le possibilità espressive del proprio linguaggio musicale.

Ettore Pozzoli a proposito della costruzione della scala cromatica

Ettore Pozzoli famoso pianista e didatta italiano del primo novecento afferma ciò:

“La scala cromatica appartiene al genere cromatico, il cui procedimento è sempre formato da semitoni… Per la costruzione della scala cromatica sono necessari tredici suoni, cioè tutti suoni esistenti nel limite di un’ottava…”

A proposito dell’omofonia(stesso suono nota diversa) invece dice che:

“…L’omologia di suono esiste quando un suono riceve diverse denominazioni. Per suono omologo si deve intendere la denominazione di due note formanti un solo punto d’intonazione…”




Come si ottiene la scala cromatica?

Ottenere la scala cromatica è molto semplice: in fase ascendente (cioè quando sale) si ottiene con i diesis mentre in fase discendente con i bemolli come nell’esempio sottostante.

scala cromatica chitarra online

Sebbene i diesis salendo e  i bemolli scendendo spesso indichino gli stessi suoni, le alterazioni presenti non si possono cambiare, perché l’impiego delle alterazioni è vincolato alle regole dell’armonia classica. Se vuoi un consiglio esercitati a scrivere e memorizzare la scala cromatica con tutte le sue alterazioni e ricorda che essa è strettamente collegata al manico della chitarra, infatti le note sul manico della chitarra seguono la scala cromatica sia in forma ascendente che discendente.

Ti è piaciuta la lezione? Lascia un like sulla mia pagina FB