Corso di Chitarra Classica – Lezione 3

In seguito alla pubblicazione della mie precedenti lezioni del corso di chitarra classica, consultabili ai seguenti link:

molti amici e seguaci del sito, mi hanno chiesto di continuare a realizzare il corso di chitarra classica ed è per questo che sono giunto finalmente al Corso di Chitarra Classica – Lezione 3. Purtroppo – non lo nascondo – in questo periodo non ho avuto tanto tempo a mia disposizione per poter curare il sito, però, voglio continuare nel mio intento: Realizzare lezioni gratuite online di chitarra classica e moderna in maniera che tutti possano usufruirne alla meglio.

Come dici? Ho individuato esattamente quella che è la tua attuale necessità? In questo caso, sono ben felice di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto. In questo lezione, infatti, avrò cura di spiegarti per filo e per segno la lezione 3 del corso di chitarra classica.

È proprio quello che volevi sapere? Allora non indugiare oltre e approfondisci subito l’argomento. Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Individua la soluzione che ritieni più adatta alle tue esigenze, prova a mettere in pratica le mie indicazioni e sono sicuro che riuscirai a comprendere cos’è il tempo in musica senza riscontrare alcun tipo di problema. Buona lettura, ma soprattutto Buona Musica!

Ti ricordo, inoltre, che sul sito www.chitarra-online.it avrai sempre materiali nuovi in pdf, tutorial per chitarra e video lezioni da poter studiare, oltre che brani da poter suonare. La pubblicità presente serve a mantenere il sito e ti chiedo scusa se a volte è tanta. Ma passiamo ai fatti.

 




 

 

Elenco Lezioni di chitarra e teoria musicale utili

Prima di addentrarci nel vivo di questa lezione di chitarra classica e vedere nel dettaglio come suonare la chitarra classica, mi sembra doveroso fornirti alcune informazioni preliminari circa le lezioni che dovresti aver maturato prima di affrontare l’argomento. Se vuoi approfondire aspetti non elencati qui sotto puoi sempre consultare la sezione del sito che riguarda la teoria musicale

 




Argomenti trattati in questa lezione

 

 




Impostazione sonora della chitarra classica

Per consuetudine le dita della mano destra pizzicano le corde, mentre quelle della sinistra agiscono sulla tastiera. D conseguenza la costruzione della chitarra ì, all’interno della cassa armonica (dove sono disposti piccoli tasselli di legno chiamati:”catene”) e nell’angolazione del ponticello, è predisposta per favorire la migliore sonorità del modello tradizionale.  Questa disposizione, però, non favorisce alcuni esecutori mancini , i quali pensano che sia meglio attuare il rovesciamento delle corde, per pizzicare poi con la mano sinistra e premere i tasti della chitarra con la mano destra.

Questo tipo di soluzione è sconsigliabile, in primo luogo per le ragioni acustiche fin qui spiegate e poi perchè agli inizi dello studio non esiste nessuna disposizione innaturale delle mani sia per l’una che per l’altra funzione. Il mio consiglio, per i mancini, è quello di comprare una chitarra mancina, già nata per coloro che pizzicheranno le corde con la mano sinistra, in maniera da avere le stesse funzionalità della chitarra tradizionale.

 




 

Quali dita usare nella chitarra classica

Le dita usate dalla destra (o dalla sinistra, in caso di chitarra mancina) sono pollice, indice, medio, anulare simboleggiate dalle lettere: p,i,m,a. Il mignolo  non compie alcun movimento, salvo casi di tecniche particolari , come il rasgueado.

Indicazioni di approfondimento

Nel video che segue, il grande chitarrista classico Pepe Romero che spiega come realizzare il rasgueado

 

 

Con la sinistra si impiegano indice, medio, anulare e mignolo, i cui simboli sono espressi rispettivamente dai numeri 1,2,3 e 4. Per comodità posto nuovamnte il paragrafo della lezione 2 di chitarra classica

 

 




 

I segni sulla partitura del chitarrista classico e il loro significato

Nella partitura musicale (o spartito) di un chitarrista classico vi possono essere numerosi segni sia di agogica musicale che di grafia, che di segni. I simboli e le diteggiature per chitarra classica semplificano il lavoro dell’esecutore rendendo la lettura e l’interpretazione musicale più semplice.

Ecco alcuni dei segni, spiegati nel loro significato,  che potrai trovare in una partitura per chitarra classica:

simboli chitarra classica

 




 

Migliorare la qualità del suono della chitarra classica

La qualità del suono è favorita se viene prodotta con l’aiuto delle unghie della mano destra (o sinistra). La loro lunghezza non deve essere eccessiva, e la forma più idonea è quella rotonda(almeno per gli studi di chitarra classica), col taglio dell’unghia a punta o quadrata (vedi figure)si ottengono scarsi risultati in termini di attacco e suono. Molti chitarristi classici sostengono anche che l’unghia non è indispensabile e se risulta fragile o limata male è preferibile pizzicare le corde con il polpastrello. Il volume sonoro e il timbro della chitarra classica, però, sono dati dalle unghie. Esse si possono sagomare con la carta abrasiva molto sottile.

Nella figura sottostante le tre tipologie di unghie descritte sopra.

 




 

Arrivederci alla prossima lezione del corso di chitarra classica.

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